ALESSANDRO MAESTRI: SPIRITO DA PIONIERE
E’ il primo italiano a tentare l’avventura in Giappone, precisamente con I Kagawa Olive Guyners della Shikoku Island League, uno dei campionati inaugurati nelle ultime stagioni allo scopo di dare più spazio ai prospetti che non trovano subito spazio nella NPB
“Il primo approccio? C’eravamo io, un ragazzo dominicano e un sacco di giapponesi che parlano a mala pena l’Inglese!”
Alessandro Maestri sapeva, prima di firmare il contratto, che l’esperienza in Giappone avrebbe comportato qualche difficoltà di ambientamento. Ma a farlo decidere positivamente sono stati lo spirito di avventura e più prosaici (quanto comprensibili) motivi economici: “Il compenso è migliore, rispetto alle Leghe Indipendenti americane”.
La Shikoku Island League è nata nel 2005 (la prima partita è stata giocata il 29 aprile) per iniziativa della Independent Baseball League of Japan (IBLJ) di Hiromichi Ishige, ex giocatore professionista e commentatore televisivo.
Lo scopo è naturalmente dare opportunità ai giocatori di talento che non trovano posto nelle 2 Leghe NPB (Central League e Pacific League) e nell’unica squadra Minore che ogni Franchigia NPB ha nell’organizzazione.
Non sarà facile nemmeno seguire il cammino di Ale con la maglia dei Kagawa Olive Gyuners, visto che il sito ufficiale della Lega è esclusivamente in Giapponese.
Ogni squadra (Ehime Mandarin Pirates, Kagawa Olive Guyners (i Campioni in carica), Kochi Fighting Dogs, Mie Three Arrows e Tokushima Indigo Socks) ha 22 giocatori, 2 coach e un manager. La stagione è articolata su 90 partite: 45 in casa e 45 in trasferta.
Si gioca il venerdì, sabato e domenica e solo le partite del venerdì sono in notturna (a parte a Kochi, dove manca l’impianto di illuminazione). E’ concesso l’uso del battitore designato. Shikoku (in giapponese significa “4 province”) è la più piccola (225 chilometri di lunghezza e da 50 a 150 di larghezza) tra le isole principali del Giappone. La sua popolazione supera di poco i 4 milioni di abitanti.
Le prime impressioni di Maestri sono positive: “Buone, direi. Al momento sembra intendano utilizzarmi come closer”.