DA MARINO PIERETTI AD ALESSANDRO MAESTRI: A PIU’ DI MEZZO SECOLO DI DISTANZA UN PITCHER NATO IN ITALIA COLTIVA IL SOGNO DELLE GRANDI LEGHE AMERICANE
L’articolo della Fibs.
Abbiamo ricevuto una richiesta di puntualizzazione da diverse associazioni di italo americani negli Stati Uniti per ridare a Pieretti (nel foto montaggio con Alessandro Maestri) e ad altri 5 giocatori il posto che meritano nella storia del baseball
Di Riccardo Schiroli
Abbiamo ricevuto una richiesta di puntualizzazione da diverse associazioni di italo americani negli Stati Uniti e ne approfittiamo per dare visibilità ad un fatto forse non troppo conosciuto nel nostro baseball.
Alberto Rinaldi non è stato il primo giocatore Italia a firmare un contratto negli Stati Uniti. E Alessandro Maestri non è stato il primo lanciatore nato in Italia a giocare nel baseballprofessionistico. In verità sono ben 6 i giocatori nati in Italia ad aver giocato in Grande Lega, tutti tra gli anni ’30 e gli anni ’40 dello scorso secolo, e 4 di loro sono lanciatori. nato in
Marino Pieretti, nato a Lucca nel 1920 e morto nel 1981, è stato il giocatore di maggior successo. Lanciatore destro, ha militato dal 1945 al 1950 nei Washington Senators, nei White Sox di Chicago, e negli Indians di Cleveland. In totale Pieretti ha giocato in Major 194630 riprese e chiudendo con una media punti guadagnati di 4.53. partite, lanciando oltre
Il genovese Julio Bonetti (nato nel 1911 e morto nel 1952) ha lanciato in Major 46 partite tra il 1937 e il 1939 per i Browns di St. Louis e i Cubs di Chicago. La sua media pgl era di 6.03.
Il prima base Henry Arcado ‘Hank’ Biasatti è nato nel 1922 a Beano (frazione di Codroipo in provincia di Udine) ed è deceduto nel 1996. Nel 1949 ha collezionato, senza troppa fortuna, 24Philadelphia Athletics. presenze con i
Louis Americo ‘Lou’ Polli, nato nel 19012000, aveva debuttato nel 1932 in Major con i Browns, giocando 5 partite. Nel 1944 i New York Giants lo richiamarono e Polli lanciò altre 19 partite. a Baveno (Verbania) e morto nel
Assolutamente fugace, infine, è stata la carriera di Rinaldo JosephArdizoia, che nel 1947 ha lanciato una partita per gli Yankees. Nato nel 1919 ad Oleggio (Novara), Ardizoia è ancora vivente. ‘Rugger’
Un’ulteriore precisazione, che ci viene da Prof Pepper, uno dei blogger più attivi del mondo del baseball italiano, ci porta a completare la lista con Reno Peter Bertoia, un interno nato in provincia di Udine nel 1935 e che risulta vivente. Bertoia ha giocato in Grande Lega dal 1953 al 1962, accumulando con Detroit Tigers, Senators, Twins e Kansas City Athletics oltre 600 presenze.
A Rinaldi e Maestri, naturalmente, nessuno potrà mai togliere il primato come primo giocatore e primo lanciatore di scuola italiana ad aver firmato un contratto per una organizzazione professionistica. Pieretti, Bonetti, Biasatti, Polli e Ardizoia sono sì nati nel nostro Paese, ma si sono formati come atleti negli Stati Uniti.
Tornando al lanciatore romagnolo, ad Alessandro Maestri è dedicato in chiave World Baseball Classic un ampio articolo, firmato da Jonathan Mayo, nel quale si parla del suo futuro in Grande Lega. Oneri Fleita, il responsabile dello sviluppo giocatori dei Cubs, parla chiaramente di Maestri come di un pitcher particolarmente adatto ad un ruolo di rilievo ai massimi livelli.