L’articolo di Kevin Senatore per la Fibs.
Il massimo campionato italiano di baseball prende il via in questo weekend di Pasqua (venerdì 19 e sabato 20 aprile) fra commemorazioni, prime impressioni e una formula a 7 squadre, dovuta al ritiro forzato del Rimini Baseball, che non farà sconti a nessuno.
LA PRIMA GIORNATA
Nella prima giornata spicca lo scontro fra i campioni d’Italia della UnipolSai Bologna e il San Marino Baseball che si contraddistinguerà, nel match di venerdì sera (playball alle ore 20), per il ricordo del Presidente Rino Zangheri, per 45 anni alla guida del Rimini Baseball e scomparso lo scorso 16 febbraio. Per quest’iniziativa i giocatori del San Marino vestiranno le uniformi arancioni utilizzate dai pirati di Rimini. A Serravalle saranno presenti, inoltre, tutte le società del territorio romagnolo di baseball e di softball.
La serie fra i sammarinesi e i felsinei si sposterà poi al “Gianni Falchi” sabato nel secondo match fra due delle squadre maggiormente accreditate al titolo.
Negli altri due confronti previsti in questo fine settimana, i vice-campioni d’Italia del Parma Clima ospiteranno il Godo Baseball nell’opening day di venerdì e si dirigeranno poi in terra romagnola per il secondo match sabato. Allo “Steno Borghese” di Nettuno, invece, il Sipro Nettuno Baseball City, rivoluzionato dagli arrivi dei tanti giocatori provenienti dal Rimini dell’anno scorso, affronterà la matricola Autovia Castenaso, allenata da Marco Nanni e composta da molti giovani interessanti. Riposano i Rangers Redipuglia, che debutteranno la settimana prossima.
Le partite potranno essere seguite sul play-by-play in tempo reale fornito dal Comitato Nazionale Classificatori.
LE 7 CONTENDENTI AL TITOLO
La Effe ha confermato il duo Marval-Rivero, ma è cambiata tanto quest’inverno. Il monte italiano si è rinforzato con Alex Bassani e Claudio Scotti, mentre con i tre acquisti dall’estero Bologna cercherà di sopperire alle varie partenze (Robel Garcia, José Florese Giuseppe Mazzanti in particolare) per essere competitivi in Italia e anche in Europa, dato che la Fortitudo giocherà in casa la Coppa Campioni quest’anno.
I sammarinesi, invece, vogliono superare la delusione dell’anno scorso con un gruppo rimpinguato nelle ultime settimane dagli arrivi proprio dell’ex Bologna José Flores, dell’ex Rimini Alex Romero e dai comunitari Edgar Rondón (che prenderà il posto dell’infortunato Epifano) e Fernando Baez (lanciatore). Il manager Mario Chiarini potrà contare anche su un team interessante di italiani a partire da Alessandro Maestri, asso sul monte di lancio del Titano, passando per i nettunesi Giordani e Trinci e gli ex del Rimini Federico Celli e Lorenzo Di Fabio.
In una stagione che segnerà anche il ritorno in Coppa Campioni, il ParmaClima vuole continuare il suo percorso di crescita. Il manager Gianguido Poma potrà contare (ancora non è dato sapere se saranno disponibili già questo weekend) sui cubani Erly Casanova(lanciatore e protagonista della cavalcata in finale dei parmensi l’anno scorso) e sul ricevitore Rafael Viñales, ma complessivamente disporrà di un roster completo. Al reparto lanciatori sono stati aggiunti pitcher esperti (come ad esempio Owen Ozanich e il redivivo Junior Oberto). In più l’arrivo di Mattia Aldegheri dà profondità alla rotazione di pitcher italiani, che sarà priva di Michele Pomponi per tutta la stagione. Dietro al piatto ci sarà Reangelo Beaumont, chiamato all’ultimo minuto per rimpiazzare Victor Grasso, mentre nel campo interni è arrivato l’interbase della Nazionale Mattia Mercuri.
Sarà subito dura la prima uscita del Godo in Serie A1 Baseball. Terzi nel girone C e poi vincitori nelle serie playoff con New Black Panthers e Hotsand Macerata, i romagnoli hanno guadagnato la promozione e puntano a ben figurare in un campionato in cui gli sconti saranno ben pochi. La squadra guidata dal manager, nonchè coach della Nazionale italiana U12, Marco Bortolotti conterà su molti dei giocatori che hanno ottenuto la promozione, ma ha aggiunto qualche pedina in più come il lanciatore cubano Jorge Hernandez, il ricevitore Alfonso Reda e i talenti nostrani Alessandro Ciarla, Luca e Lorenzo Di Raffaele. Godo, a 4 anni di distanza dall’ultima partecipazione nel massimo campionato italiano, sarà un outsider pronto ad approfittare delle mancanze degli avversari.
Anche l’Autovia Castenaso, che sul campo si è guadagnata la promozione in A1 con una cavalcata trionfale, parte con il ruolo di outsider, ma aspira a diventare la sorpresa di quest’anno. Tanti sono i ragazzi italiani a disposizione dello skipper Marco Nanni in quest’annata, tra cui i prospetti del monte di lancio Diego Fabiani e Maurizio Andretta, che avranno più responsabilità nelle partite dedicate al lanciatore ASI. Per il monte straniero, invece, Frank Lopez si aggiunge ad Eduardo Miliani per contrastare le mazze avversarie. Ma Castenaso si presenterà al via anche con giocatori d’esperienza a livello di A1 (ex IBL) quali Paolino Ambrosino, Marco Sabbatanie Juan Carlos Infante e altri che in Serie A2 hanno dominato come Yovanys Peraza.
Per Castenaso la prima trasferta sarà su uno dei campi più difficili da espugnare. Allo “Steno Borghese” debutterà un Nettuno Baseball City completamente rinnovato. Non solo per il nuovo main sponsor Sipro Sicurezza, bensì anche per una rosa a disposizione del manager Carlo Morville che vanta insidie in tutti i ruoli. Direttamente dal Rimini sono arrivati i fratelli Garbella, gli slugger dal passaporto spagnolo Oscar Angulo e Jesus Ustariz e i pitcher Raul Ruiz e Ricardo Hernandez, ma fra gli acquisti illustri figurano anche altri ex della squadra dei pirati come Giuseppe Mazzanti (fresco campione d’Italia con la Fortitudo nel 2018), Carlos Richetti e Carlos Teran. Per i nettunesi si tratta di un organico molto profondo che, se si amalgamerà bene, potrà mettere in seria difficoltà le favorite al titolo.
Chiude la rassegna di presentazione la compagine dei Rangers Redipuglia, anche loro promossi l’anno scorso dopo aver battuto il Bollate nella finale playoff. Undici anni dopo l’ultima apparizione nella massima serie, Redipuglia affronterà il campionato di Serie A1 senza nulla da perdere, con una rosa rinforzata da alcuni volti familiari del campionato come gli ex Parma Eduard Pirvu, José Escalona e Alessandro Deotto e l’ex Padova José Hidalgo. In più l’esterno Renzo Martini e il franco-cubano Leonel Cespedescercheranno di dare profondità ad un roster caratterizzato da molti giocatori locali sia di esperienza che giovani. A guidare il gruppo ci sarà Frank Pantoja. I Rangers debutteranno il 27 aprile a Bologna e giocheranno le proprie partite casalinghe al “Gaspardis” di Ronchi dei Legionari in attesa che i lavori di ristrutturazione dello stadio a Redipuglia siano conclusi.
LA FORMULA DEL CAMPIONATO
Sarà una stagione regolare di 24 partite, con l’inizio questo fine settimana, una pausa a inizio giugno in occasione della Coppa Campioni e la conclusione il 27 luglio. Le prime quattro classificate si qualificheranno alle semifinali playoff, mentre il 16 agosto iniziano le Italian Baseball Series (serie al meglio delle 5 partite) che decreteranno la squadra Campione d’Italia.