L’ITALIA TORNA A VINCERE E GIOCA DA GRANDE SQUADRA
Questa volta gli azzurri danno prova di carattere.
Alessandro Maestri sfoggia una buona prestazione sul monte.
L’articolo della Fibs.
Si è trattata di una partita a senso unico sin dal primo inning, da quando, cioè, gli azzurri hanno approfittato di due errori della difesa dei Chicago White Sox che hanno acceso la miccia che ha portato poi i battitori di Gilberto Gerali a chiudere il primo attacco con quattro punti. A fine partita, l’Italia può festeggiare una vittoria netta arrivata con il risultato di 8-2 che ha visto i lanciatori e soprattutto i battitori del lineup grandi protagonisti.
Il manager Gilberto Gerali ha dato spazio nel lineup a Ricardo Paolini (1-3, E6), Alessandro Deotto(scelto come DH) e Mario Trinci (1-3), che ha occupato il posto dietro il piatto. Tornato nel ruolo di leadoff, invece, Nicola Garbella (2-5), che ha festeggiato con una giornata davvero ispirata nonostante l’out al primo turno in battuta.
Attacco azzurro che procede grazie agli errori dell’interbase Delgado e del seconda base Lenyn Sosa sulle battute di Ricardo Paolini e Robel Garcia (1-3, BB, RBI, E4), mentre una flyball di Chris Colabello (2-4, 2 RBI) caduta nella corta distanza tra infield ed outfield riempie le basi per Giovanni Garbella (0-3) e Federico Celli (1-4, RBI, BB). Il primo cade vittima di uno strikeout, mentre il compagno di squadra riminese non perdona e con una valida interna sul terza base permette la prima corsa a casa italiana prima della volata a sinistra di Deotto(1-4, BB, 3RBI), solamente toccata con la punta del guanto dall’esterno sinistro Comas, che permette al battitore parmigiano di accomodarsi in seconda base con ben tre punti a referto per un 4-0 che sembra essere già un ostacolo insormontabile per i padroni di casa.
Al cambio campo passa a difendere anche l’Italia, e l’inizio di Alessandro Maestri non è certamente dei migliori. Il lanciatore più rappresentativo del gruppo azzurro inizia con qualche problema di controllo e infatti finisce per passare in base il primo battitore Weaver, poi incassa una linea al centro colpita da Sosa prima di scavarsi la fossa con un’altra base su ball, che chiama la visita sul monte del pitching coach Dennis Cook.
La riunione sul monte fa bene ad Alessandro Maestri che vede entrare solamente il punto del 4-1 su una volata di sacrificio colpita da Hickman, e si tratta anche dell’unica battuta prima del secondo inning, perché il lanciatore romagnolo archivia la ripresa con due strikeout ben assestati su Zangari e Troutwine.
Si passa al secondo inning dove i White Sox cambiano lanciatore mentre gli azzurri lasciano Mercuri (1-2) in terza base. Maestri sembra partire nuovamente con una leggera difficoltà visto il singolo in apertura di Mendoza, ma poi tira fuori nuovamente le unghia e lascia un punto esclamativo alla sua partenza, terminata dopo tre strikeout consecutivi su Connell, Delgado e Maldonado. Al suo posto entra Yomel Rivera che lancia ugualmente bene e consegna all’Italia tre riprese con tre strikeout, una base su ball ed una sola valida subita, un fuoricampo di Troutwine, nel quarto inning. Inning nel quale però gli azzurri hanno deciso di aumentare la distanza di sicurezza con i White Sox. Mario Trinci dà il benvenuto al nuovo lanciatore, Yordi Rosario, con un doppio lungo la linea di sinistra e va a casa, con un out, grazie al doppio di Nicola Garbella, trascinato a sua volta a casa base insieme a Ricardo Paolini da una battuta da due basi di Chris Colabello finita nell’esterno centro.
Dopo l’ultimo ottimo inning lanciato da Yomel Rivera, gli azzurri tornano in attacco per la sesta volta e trovano l’occasione per segnare l’ultimo punto della partita con un lungo doppio nell’esterno centro battuto da Robel Garcia per mandare a casa Ricardo Paolini, il quale aveva, poco prima, sacrificato in seconda il pinch-hitter Alessandro Vaglio (0-1, BB). Per gli azzurri entra in gioco quindi Michele Pomponi, che chiude velocemente i conti nel sesto inning. Più lavorato, invece, il settimo, dove il lanciatore del Parma Clima si porta con le basi piene prima di uscirne fuori con il terzo strikeout della sua partita, su Delgado.
Per l’Italia si avvicina dunque la fine di una partita controllata sin da subito. Alex Bassani reagisce a due valide per chiudere l’ottavo inning con uno strikeout su Bush mentre i White Sox mostrano, nel nono inning, il rilievo Mauricio Cabrera, 25enne con 41 presenze alle spalle in MLB indossando la divisa degli Atlanta Braves, conosciuto per la capacità di lanciare con disinvoltura fino alla tripla cifra. I battitori azzurri concludono subendo uno dei pochi 1-2-3 inning della partita prima di affidare nuovamente la palla ad Alex Bassani, che chiude l’incontro con un altro strikeout questa volta ai danni di Mendoza.
Per l’Italia arriva il terzo successo nell’Instructional League in attesa dell’ultima partita prevista a Surprise contro i Kansas City Royals che si terrà alle ore 12.30 locali (21.30 italiane) di venerdì.