INTERVISTA CON MAESTRI DA OKINAWA
L’articolo di Filippo Coppola, Baseballmania
Un Alessandro Maestri sempre più grande esponente del baseball nostrano nel mondo, ora ha già cominciato gli spring-training con gli ORIX Buffaloes, della Pacific League della NPB, sull’isola di Okinawa.
Meta preferita e scelta di consueto dai team della NPB per meglio prepararsi ad affrontare la nuova stagione che giungerà in questo 2013.
Un Alessandro intervistato nel tardo pomeriggo/sera lì, mattina qui, dopo aver ben cenato con ottima cucina giapponese.
Duri allenamenti da quando è rientrato nel paese del Sol Levante, anche in vista di un importante torneo a cui dovrà partecipare, quale il WBC. L’Italia è piazzata nel girone di Phoenix, in Arizona, con Messico, Canada e USA e dovrebbe essere il partente nella gara contro gli USA.
Con l’obiettivo di stupire anche in nazionale, sarà il lanciatore di spicco del baseball italico in giro nel mondo a togliersi tante soddisfazioni. Cercherà una nuova intesa con i ricevitori giovani in squadra, importantissimo per un lanciatore, infatti persi i due catcher veterani (Suzuki e Hidaka) i Buffaloes puntano ora su alcuni giovani. In casa ORIX ci sono stati vari movimenti di mercato, che hanno fatto rinforzare dunque il team di Maestri con l’obiettivo di posizionarsi in zona play-off.
Con il ritorno di alcuni giocatori infortunati (Kaneko e Sakaguchi) e nuovi ingaggi come il forte esterno Itoi, oltre ai nuovi americani Dickson e Rottino. Vinny Rottino è una sua vecchia conoscenza, dove infatti fu compagno di squadra con lui al WBC del 2009; vestirono la casacca azzurra insieme in quella occasione.
L’isola di Okinawa ultimamente è particolarmente fredda e da sue parole si evince che il tempo è cambiato dall’inizio in cui è arrivato a fare questi spring-training. Sono stato bel lieto di contattarlo tramite social-network, mancava da tempo una sua intervista, un italiano che lancia da partente nella NPB, il campionato che seguo in particolar modo da anni dove ho scritto report.