L’articolo di Matteo Linarello per Mille Cuori Rossoblu’.
Una notte all’insegna della rivincita quella di ieri, a San Marino. L’UnipolSai Fortitudo Bologna ha fatto sua gara 2, vincendo 7-4, annullando anche il fattore campo in favore del San Marino e forzando così gara 5.
La piccola Repubblica ha comandato l’incontro fino alla parte alta del quinto inning, fino a quando i felsinei hanno messo alle strette l’azzurro Alessandro Maestri con le battute da basi extra di Alessandro Grimaudo e di Ray-Patrick Didder, quest’ultimo mvp dell’incontro con due doppi e tre punti portati a casa. Poi è un intenso sesto inning da due punti a permettere ai biancoblu di prendere il volo ed affidare il risultato nelle mani di Alex Bassani.
Gara due è aperta, come detto precedentemente, proponendo sui monti di entrambi le squadre la sfida tra i due leader in campionato per partite vinte, l’azzurro Alessandro Maestri (7-0) e Matteo Bocchi, lanciatore di proprietà dei Chicago Cubs (7-1). Gara 2 ha visto le due squadre rincorrersi fino al sesto inning, dove poi la UnipolSai Fortitudo Bologna si riscopre micidiale, riuscendo a sfruttare tutte le occasioni capitate sul piatto degli uomini di Frignani, che celebrano il successo proprio con Matteo Bocchi sul monte di lancio.
Le parole del manager Frignani, dopo la vittoria di gara 2: “Anche l’inizio di questa partita, pur in vantaggio, non mi era piaciuta. Solo sul 4-1 ci siamo sciolti e abbiamo giocato come sappiamo, ho rivisto la mia squadra. Non penso ci sia stato nervosismo, ma qualcosa della partita di ieri sera certo ce l’avevamo dentro: ho detto ai ragazzi per non possiamo permetterci di dover fare 7 out per chiudere un inning, altrimenti non possiamo vincere con nessuna squadra, figuriamoci contro questo San Marino. Matteo (Bocchi) secondo me ha fatto una grande partita, senza gli errori difensivi probabilmente avrebbe finito la gara sul monte e Alex (Bassani) non lo scopriamo certo oggi, se riusciamo a tenere la partite co punteggio basso possiamo dare parecchio filo da torcere a San Marino. I lanciatori stanno tutti bene e per gara3 andremo al 99% con Leyva.”
Le parole del manager Chiarini, analizzando la sconfitta: “Non abbiamo giocato una buona partita in certe parti, abbiamo praticamente regalato tre punti e girato male la mazza. Anche loro hanno concesso molto in difesa, ma in una partita strana come questa ci sta. Il rammarico è che non abbiamo giocato bene, ma con due squadre così equilibrate ci sta. Alex (Maestri) è andato in difficoltà al quinto e in una partita di sette inning è poi difficile recuperare. Oggia abbiamo certo regalato troppo: lunedì si riparte da zero, con l’esperienza di Ricardo Hernandez e la determinazione di ripetere le cose positive che abbiamo fatto.”
Le parole di Alex Bassani, lanciatore felsineo che ha chiuso la partita a basi piene e con Garbella nel box, coli che ha fatto fuoricampo da 3 la gara precedente: “Chi si lamenta che il baseball può essere noioso, stavolta non si possono più lamentare. Abbiamo trovato un ottimo lanciatore sul monte, poi il nostro mix di giocatori giovani ed esperti ha trovato il modo giusto di affrontare la gara, che è divertirsi, altrimenti la tensione ti impedisce di dare il meglio.”
Appuntamento a lunedì 21 settembre, di nuovo in campo al Gianni Falchi, Bologna, per gara tre, in diretta su radiobolognauno, FIBSTV.com e in differita sulla pagina Facebook della Fortitudo e da noi, su 1000cuorirossoblu.it.