L’articolo di Go News.
Metti assieme Alessandro Maestri, per anni il miglior lanciatore italiano di baseball, e Stefano Belisari, per tutti semplicemente Elio delle “storie tese”, un grande appassionato di batti e corri, ed ecco che viene fuori una piacevole pubblicazione per tutti. Il libro scritto a quattro mani ha come titolo “Mi chiamavano Maesutori” con sottotitolo “Il baseball e la vita.
Dalla Romagna al Giappone passando per gli Usa”, edito da Baldini-Castoldi e in libreria da fine 2021, è stato presentato oggi a Lastra a Signa nella sala del Consiglio comunale, grazie all’Amministrazione comunale ed ai “Lancers baseball 1982”, Presenti Alessandro Maestri ex azzurro e oggi dirigente federale nazionale, intervistato da Fabio Ferri , ed in collegamento Stefano Belisari “Elio”, il Sindaco e l’assessore allo Sport di Lastra a Signa Angela Bagni e Leonardo Cappellini, Fausto Merlotti Consigliere Regione Toscana, Simona Nava presidente regionale Fibs, l’attore, regista e amico del baseball Alessandro Calonaci, Gianni Taccetti Segretario dell’ Unvs Nesti Pandolfini Le Signe e Gabriele Fredianelli del Coni Firenze, oltre al Presidente Lancers Paolo Moretti, il vice presidente Gabriele Nerbini , il capitano Antonio Parrini, che in questo primo evento della stagione 2022 hanno anche presentato il logo del 40esimo per festeggiare i quaranta anni della propria storia.
“Il libro – spiega Alessandro Maestri – racconta la mia vita sportiva e il viaggio che ho intrapreso nella carriera dal punto di vista tecnico, più in generale tutto quello che c’è attorno al baseball giocato. Mentre Elio interviene in vari momenti del libro spiegando le regole del gioco e raccontando i suoi aneddoti in modo esilarante, soprattutto nel periodo in cui è stato anche lui in Giappone”.
L’idea di scrivere un libro a quattro mani da parte di due autori che all’apparenza non hanno niente in comune nasce grazie a una telecronaca di baseball per Sky fatta da Alessandro Maestri negli Stati Uniti dove conobbe per l’occasione Elio. E da quel momento sono rimasti in contatto.
Elio invita Alessandro a Milano per vedere una partita dell’Inter a San Siro, Alessandro gli dona una casacca del Classic quando fece il concerto di capodanno a Rimini nel 2013. Elio rimase sul palco tutta la serata con quella maglia. “Una volta – continua Maestri – cominciammo a parlare delle nostre rispettive esperienze giapponesi e venne l’idea del libro e il tanto tempo a disposizione che purtroppo il lockdown ci ha dato, ha fatto il resto. Presentando il libro proveremo a trasmettere quei sentimenti e quelle sensazioni provate nella nostra vita grazie a questo sport”.