GIANTS E GIANTS
Che cottura ragazzi.
Sono tornato ora dall’allenamento, sto guardando la partita dei Cubs contro i White Sox alla televisione. Ci sono alcuni dei miei compagni di squadra li, quindi sono curioso di vedere se avranno modo di entrare… Oggi giornata abbastanza tranquilla, ci voleva anche perché mi sono svegliato un po’ influenzato… Niente di che, con un po’ di riposo e mi dovrei rimettere in sesto.
Mercoledì ho avuto nuovamente la fortuna di andare in trasferta con i Cubs, questa volta per la partita contro i Giants. Questa seconda esperienza ha battuto l’emozioni della prima.
Appena arrivato il pitching coach mi incrocia nel club house e mi fa: “Pronto oggi? Non si sa mai che abbia bisogno di un lanciatore.” E io: “Si! Figo” Da quel momento ho iniziato a fantasticare e ho sperato veramente in una mia apparizione, cosa che purtroppo non è successa; infatti il match è stato abbastanza combattuto (4 a 2 per noi) e giustamente hanno lanciato quelli di Major.
Ho seguito il tutto dalla panchina, visto che ero stato incaricato di fare la pitching chart dei nostri lanciatori, bello davvero!
Come in tutte le cose però ci sono i pro e i contro. In panchina è stato piu divertente, ma i miei amici seduti nel bullpen mi hanno raccontato che a un certo punto una ragazza mezza ubriaca, ha tirato su la maglia e ha mostrato a loro il seno. Ahaha, mannaggia a me non c’ero.
Ieri invece ho lanciato 2.1 inning contro il singolo A alto dei Giants. E’ andata meglio dell’ultima volta, infatti non ho concesso punti.
Ancora non sono molto a mio agio sul monte, ma ricordo di avere avuto lo stesso problema l’anno scorso, quindi speriamo in bene per le prossime uscite.
Ora mi sa che mi faccio una dormitina va la, un saluto a tutti quelli che mi hanno lasciato i commenti nel post precedente.
Li leggo sempre, fa veramente piacere sentire gente che è un po’ che non vedo.
Ciao ciao
Maestro #50 (sono sceso di numero)