L’esterno azzurro stende quasi da solo i transalpini con un fuoricampo, 6 valide su 6 turni e 5 punti battuti a casa. I I “galletti” reggono per cinque riprese poi si arrendono. Solo homer di Celli a cominciare
L’articolo di Mino Prati per baseball.it
Non comincia per niente male l’Europeo in Germania per l’Italia. Un 16 a 2 con la Francia può essere un ottimo viatico, visto anche come si sono evolute le altre partite della prima giornata (Gran Bretagna–Olanda a parte), prima di vedere Svezia–Germania di stasera.
Fatti conti con la pioggia, per gli azzurri “un risultato”, quanto “buon” sarà il proseguimento a dirlo. Alex Maestri contro Keino Perez. Colabelleo in prima, Vaglio in seconda, Andrew Maggi in terza, Epifano shortstop, esterni Poma, Celli e Koutsoyanopulos, Mineo a ricevere e Mazzanti designato, questa la formazione schierata da Gibo Gerali.
Prima valida al 2°, di Poma, senza seguito. Francia in base su errore di Epifano e tutti salvi sul tocco di Boucheron più errore di Vaglio ma out Hanvi in seconda, con Dagneau terzo fuori.
Maggi al 3° arriva fino in seconda grazie a un esterno sinistro che fa cadere dal guanto del dell’interbase la palla dell’eliminazione. Vaglio colpito. Singolo a sinistra di Colabello (3 su 6 alla fine) e vantaggio. Fuori Mazzanti al volo, e battuta in doppio gioco di Mineo. E’ 1 a 0 a metà 3°. La Francia arriva in seconda, ma l’inning finisce senza altri sussulti.
Celli solo homer da lead off del 4°, imitato back to back da Poma. Singolo Epifano, poi tre out, dopo il colpito su Koutsoyanopulos: 3 a 0. Fuoricampo senza compagni in base anche per Paz, che toglie lo zero dal tabellone dei francesi. Quindi singolo di Hanvi, in seconda sulla battuta in diamante di Duforest e in terza su lancio pazzo, 6-3 su Boucheron e la Francia è a un solo punto, con Maestri a 51 lanci.
Perez invece è a 68 lanci quando inizia il 5°. Non c’è l’interbase Lefevre sulla “volatina” di Mazzanti, base a Mineo, quella lunga di Celli porta il designato azzurro in terza, Poma capitalizza con una battuta sul pitcher, a cui non riesce il tentativo di out a casa base: 4-2, prima del buon out del seconda base.
E piove a metà 5°, che Dio la manda.
Alla ripresa dopo la, lunga, sistemazione del campo, l’esordio in azzurro del mancino Mike Johnson, al posto di Maestri. Strikeout, colpito, pick off a filo, strikeout, F6.
Per la Francia sale in pedana Vaugelade. Doppio gioco al 6° su Vaglio con Drew Maggi in prima per singolo. Valida Colabello, idem Mazzanti, base a Mineo dopo un’ottima difesa del piatto, colpito e punto automatico battuto a casa per Celli. Singolo da 2 punti di Poma che con l’aiuto di un errore francese porta all’8 a 2.
Fine.
Su Moore, Epifano, con la mazza fa 9 a 2. Batte anche Koutsoyanopulos. Ma Maggi non riesce a trovare la sesta battuta buona del turno e il parziale non cambia. Ma è di totale sicurezza.
E’ 10 a 2 invece all’8°: doppio Poma (6 su 6 con 5 punti battuti a casa!), singolo Reginato (entrato per Epifano), scelta difesa per Koutsoyanopulos. Difeso ottimamente da Bassani. E al giro successivo i 6 punti che mettono definitivamente la lapide sulla partita, con sei valide (doppi di Mineo e Koutsoyanopulos), più 3 basi gratis e un errore. A chiudere Pugliese, con una grounder e due al piatto.
Domani, alle 16, c’è la Croazia.