L’articolo della Fibs.
In diversi casi sfidando la pioggia e i terreni pesanti, si è completato un terzo turno della A1 Baseball che ha visto solo en-plein e ben 5 vittorie in trasferta su 6 per UnipolSai Bologna, che rimane imbattuta e tenta la fuga, San Marino, che mette il freno al Sipro Nettuno, e Rangers Redipuglia.
I Rangers Redipuglia fanno bottino pieno in trasferta contro l’Autovia Castenaso nello scontro fra neo-promosse. In gara1 i giuliani si affidano ai lanci di Josè Escalona, il quale, nei 7 inning in cui rimane sul monte, concede 4 valide e 1 solo punto, in apertura, al lineup bolognese, con il singolo di Perazache batte a casa Ambrosino, in base per ball. L’attacco ospite, invece, contro Fabiani, dopo il punto al primo, trova 3 valide e 1 errore che consentono le segnature del secondo inning, con i doppi di Cechet e Contreras. Altri 3 punti arrivano al sesto, e sono quelli che mettono i Rangers definitivamente fuori portata per gli uomini di Nanni: homer da 2 di Hidalgo e volata di sacrificio di Iellini sul primo rilievo Canellini, arrotondati da 1 punto al settimo e 1 all’ottavo, entrambi battuti a casa da Renzo Martini (4 su 5), con un fuoricampo e un singolo, sufficienti per tenera a debita distanza il Castenaso, che, con il fuoricampo da 2 di Ambrosino su Polo, riesce solo a fissare il punteggio sul 3-9.
Diverso il tenore e il pathos di gara2, in cui risultano determinanti il primo e l’ultimo attacco. I Rangers segnano a freddo 4 punti al partente di casa Aliangel Lopez, grazie a una base ball e 3 valide, compreso il fuoricampo da 2 di Alessandro Deotto. Il lanciatore venezuelano non concede poi praticamente più nulla fino al sesto, in cui gli ospiti vanno a punto per la quinta con Deotto grazie al singolo di Tonzar. L’Autovia, che era andato sul tabellone al terzo con 2 singoli, una doppia rubata e un errore difensivo, si gioca le carte di un possibile successo al nono, contro Bazzarini, che ottiene 2 strikeout prima di lasciare il posto a Enrico Varin il quale fa il suo ingresso con Ambrosino in base su errore di Hidalgo; il rilievo concede la base a Venturi, quindi subisce da Rolexis Molina il fuoricampo da 3 punti del 4-5, prima di chiudere partita e sweep con l’eliminazione al piatto del pinch hitter Cancellieri.
Il lineup di San Marino, guidato da un Josè Flores in serata di grazia (3 su 4, con 2 doppi, un fuoricampo e 6 RBI) fa subito capire che gara2 non sarà una partita facile per i pitcher, avventandosi sui lanci di Carlo Richetti, partente del Sipro Nettuno, il quale non arriva a terminare la prima ripresa, sostituito da Taschini quando sul tabellone ci sono già 2 punti per gli ospiti. Il rilievo subisce valide diluite nei successivi 5 inning, ma tiene bene il monte non concedendo punti alla squadra di Mario Chiarini, mentre i suoi, con un singolo di Angulo al primo e un solo homer di Giovanni Garbella al secondo, impattano la gara, passando poi in vantaggio sul 3-2 a inizio quinto, con il fuoricampo di Rodriguezcontro Alessandro Maestri, sostituito a questo punto prima da Cherubini, che chiude l’inning, poi da Ludovico Coveri, che risulterà il vincente della gara. Gli ospiti, infatti, si allontanano con il fuoricampo da 2 punti di Flores al settimo, quindi, nella ripresa successiva, ottengono contro Teran e Morellini altre 3 segnature che fissano il 3-7 finale e sigillano un’inattesa doppietta allo ‘Steno Borghese’, rilanciando sensibilmente le quotazioni dei Titani in campionato.
La brutta serata delle difese è confermata e accentuata al ‘Nino Cavalli’ di Parma, sul cui diamante Parma Clima e UnipolSai Bologna subiscono complessivamente 25 battute valide, delle quali 10 sono extra-base, con 3 fuoricampo, e i padroni di casa commettono ben 6 errori. Dopo una prima segnatura ospite in avvio, i ducali mettono a segno un big inning da 6 punti al secondo attacco sul partente Andrea Pizziconi, costretto subito alla resa dai doppi di Mirabal e Koutsoyanopulos, dal singolo di Sambucci e dal fuoricampo da 2 di Luca Scalera, quindi su Alex Bassani, che concede a Sebastiano Poma il primo doppio della sua serata e 2 punti battuti a casa. La reazione di Bologna è immediata, anche se parziale e aiutata dagli errori difensivi di Parma e, fra terzo e quarto attacco, si porta a una lunghezza. Mentre la pioggia aumenta, l’UnipolSai segna poi 4 volte nel settimo attacco (triplo da 2 RBI di Polonius) e si porta avanti 7-9, ma ancora una volta i padroni di casa rispondono colpo su colpo e con 2 fuoricampo consecutivi di Poma (3/5, 2 2B, 1HR, 3 RBI) e Mirabal (4/5, 1 2B, 1 RBI), impattano la gara e provocano la sostituzione di Bassani con Claudio Scotti. Il giovane lanciatore romano concede solo una valida, con 4 K, in 3 inning al lineup di Gianguido Poma e sarà il vincente della partita, visto che i suoi all’ottavo, grazie alla volata di sacrificio di Marval, e al nono, con singolo di Nick Nosti (4 su 5), mettono a segno i 2 punti che mandano in archivio il 9-11 e il doppio successo bolognese.