L’articolo della Fibs.
L’Italia inizia il suo Torneo di Qualificazione Olimpica a Parma contro il Sud Africa, ma la gara, appena superato il completamento del quinto inning, che la rende omologabile, viene sospesa dal nubifragio che si abbatte sul ‘Nino Cavalli’ quando il punteggio è sul 4-4, rendendo necessario riprenderla da questo momento esatto; il completamento è programmato per le ore 11 di venerdì 20, sempre al ‘Cavalli’ prima di Repubblica Ceca-Sud Africa e Italia-Israele.
Con un quarto d’ora di ritardo causato dal nubifragio abbattutosi su Parma nel pomeriggio, Sud Africa – Italia non ha l’avvio che ci si poteva aspettare, con i gialloverdi, squadra di casa, che, in men che non si dica, si liberano del primo attacco azzurro con 8 lanci del partente Unsworth, una carriera nelle minor americane, iniziata nel 2010 e l’ultima stagione disputata nella lega venezuelana, con le volate di Andreoli e Poma e il K di Maggi.
Ben più lungo è il turno offensivo contro Alessandro Maestri della rappresentante africana, che riempie le basi con 3 singoli consecutivi, quindi dopo 2 strikeout, segna una prima volta col colpito di Bouillon, quindi si allontana fino al 3-0 con il singolo di Robb.
L’Italia reagisce prontamente, dopo la palla in diamante di Colabello, con valide e un po’ di fortuna: i singoli a seguire di Mazzanti, Mineo e Vaglio, gli ultimi 2 con atterraggio in ‘terra di nessuno’, apparecchiano tutte le basi per il primo turno in azzurro di quest’anno di Gavin Cecchini. L’interbase dei Mets non tradisce le aspettative del pubblico e batte una lunga volata in campo sinistro, un altro singolo che fa entrare i primi 2 corridori, mentre Vaglio si ferma in prima. Celli si accredita il quinto singolo consecutivo dell’Italia e i sacchetti sono di nuovo pieni quando si ripresenta nel box Andreoli, che tocca sul terza base Jonathan Phillips, il quale elimina Cecchini mentre Vaglio va a casa base per il pareggio; dopo la visita al pitcher sudafricano, lo strikeout di Poma mette fine all’attacco azzurro.
Un singolo di Jonathan Phillips innesca una gran corsa di Smith, passato in base da Maestri e arrivato in seconda sull’out di Anthony Phillips, e manda di nuovo in vantaggio i suoi nella parte bassa del secondo.
Il terzo attacco dell’Italia è di nuovo velocissimo, con il secondo K incassato da Maggi, la battuta sulla terza di Colabello e lo strikeout di Mazzanti, ma questa volta lo è altrettanto quello degli africani.
Il 4-4 è un monumentale fuoricampo di Alberto Mineo, che scaraventa la palla verso il novo tabellone del ‘Cavalli’; dalla mazza di Vaglio esce una ‘texas leaguer’ che gli vale il 2 su 2, ma è poi eliminato in seconda sulla battuta da doppio gioco all’interbase di Cecchini, salvo in prima per errore. Dopo la rubata, Cecchini arriva in terza mentre Celli è eliminato da Anthony Phillips, ma Andreoli è la quinta vittima personale di Unsworth.
Scende Maestri, dopo 5 valide, 4 punti, 2 basi e 5 K in 3.0, ed entra Michael Johnson, che ottiene i suoi primi 3 out con 1 K e 2 facili volate agli esterni.
Mentre la pioggia preannunciata dai lampi comincia a cadere fastidiosa, anche il quinto attacco dell’Italia scivola via senza nulla da registrare se non il singolo di Colabello, impossibile da gestire per Anthony Phillips. Il fratello Jonathan infila un doppio fra il sacchetto di prima e il guanto di Colabello ed è spinto subito in terza dal sacrificio Ebersohn in apertura di quinto attacco, ma lì rimane con lo strikeout di Willemburg e la difficile volata di Bouillon raccolta da Celli.
Inizia appena il sesto attacco italiano, con lo strikeout di Mineo, e l’arbitro capo sospende la partita in modo temporaneo per mezz’ora, che diventa poi definitivo quando è evidente che le condizioni meteo non sono destinate a migliorare, sul 4-4 dopo 5.1.
Venerdì alle 11 si riprenderà da qui.